L'Aloe
Amore Splendente
Pianta vivente di tradizione plurimillenaria
riconosciuta come uno dei più validi ed efficaci contributi
per il miglioramento del benessere del proprio corpo ed organismo
Tutta bella tu sei, amica mia,
in te nessuna macchia.
Vieni con me dal Libano, o sposa,
con me dal Libano, vieni!
Osserva dalla cima dell’Amana,
dalla cima del Senìr e dell’Ermon,
dalle tane dei leoni,
dai monti dei leopardi.
Tu mi hai rapito il cuore,
sorella mia, sposa,
tu mi hai rapito il cuore
con un solo tuo sguardo,
con una perla sola della tua collana!
Quanto sono soavi le tue carezze,
sorella mia, sposa,
quanto più deliziose del vino le tue carezze.
L’odore dei tuoi profumi sorpassa tutti gli aromi.
Le tue labbra stillano miele vergine, o sposa,
c’è miele e latte sotto la tua lingua
e il profumo delle tue vesti è come il profumo del Libano.
Giardino chiuso tu sei,
sorella mia, sposa,
giardino chiuso, fontana sigillata.
I tuoi germogli sono un giardino di melagrane,
con i frutti più squisiti,
alberi di cipro con nardo,
nardo e zafferano, cannella e cinnamòmo
con ogni specie d’alberi da incenso;
mirra e aloe
con tutti i migliori aromi.
Fontana che irrora i giardini,
pozzo d’acque vive
e ruscelli sgorganti dal Libano.
Cantico (4, 7-15)
L’Aloe è una pianta solare ricca di principi attivi organici che agiscono in sinergia, le sue foglie verdi pungono il Cielo creando un legame vivente con la Terra mentre il fiore è un grappolo infuocato di fiamme che vanno dal giallo - arancio al rosso scarlatto.
Aloe Vera, Aloe Arborescens, la prima ha foglie più grandi ed è utilizzata principalmente per ricavarne il benefico gel che contiene in grande quantità, la seconda si adatta anche a climi più rigidi e viene spesso utilizzata integralmente.
Non sono certo i principi isolati in laboratorio ad avere la massima efficacia ma la pianta intera nel suo complesso dei costituenti, frutto di esperienze plurimillenarie, l’unità è la forza vitale che dobbiamo sempre ricercare con rispetto ed umiltà nei confronti di chi ha creato la Vita, la diffonde e la mantiene.
Conosciuta ed utilizzata da migliaia di anni, è stata definita pianta dell’immortalità, elisir della longevità, guaritrice silenziosa, pianta miracolosa, rimedio armonioso, fontana della giovinezza…
Il suo nome significa sostanza amara splendente e mare lucido, la chiameremo Amore Splendente che dona una lucida vista celeste agli specchi dell’Anima.
Amore e Gratitudine si accompagnano perennemente. Dobbiamo davvero essere grati, ringraziare di cuore per avere in Natura una pianta così utile e preziosa! Ringraziamo pertanto il Creatore, la nostra Madre Terra, la Natura vivente e quanti con assidua volontà hanno sperimentato e comunicato il valore di questa benefica Pianta della Vita, questo Amore Splendente che insegna l’Unità della forza vitale.
L’Aloe entra persino nella composizione dell’Amaro Svedese la cui ricetta è stata divulgata e sperimentata da Maria Treben.
L’Aloe è il cuore pulsante nella ricetta della medicina tradizionale brasiliana (Aloe, Miele, Grappa) nota come "ricetta di Padre Romano Zago O.F.M.".
ALOE FOGLIA INTERA FRESCA da coltivazione naturale biologica a cielo aperto, privata delle spine laterali (350 gr),
MIELE d’API VERGINE INTEGRALE BIOLOGICO (500 gr)
GRAPPA (40 - 50 ml)
Utilizzare la "foglia intera", cioè completa di scorza, linfa, gel e polpa, per il fatto che nella parte periciclica, cioè quella sottostante alla scorza solare verde, è contenuta una linfa rosso - gialla in cui si trovano i principi attivi di maggior rilevanza, tra cui l’Aloina.
Questi principi attivi (per fortuna) non sono stabilizzabili e decadono piuttosto velocemente: da qui la scelta di fare un prodotto fresco, biologico, naturale al 100% senza alcun conservante o additivo chimico.
L’Aloe integrale fresca è come lo splendore dell’alba, il Sole nascente che tonifica il corpo, la forza costituente, il principio vitale che alimenta le cellule e permette il rigenerarsi della Vita.
Tante purtroppo sono le aziende che modificano la preparazione a base di Miele vergine e Aloe integrale aggiungendo conservanti chimici, stabilizzanti e acidificanti come potassio sorbato, sodio benzoato, acido citrico, sorbitolo, sodio lattato, gomma xanthan, ecc.
Credendo di fare bene, in realtà la sintesi chimica di laboratorio gioca come un bimbo con gli elementi, separa e divide la Natura, fabbricando prodotti devitalizzati a lunga conservazione che dimostrano l’ignoranza e la superbia dell’uomo quando è sottomesso e dominato da profitti e interessi economici.
Ancora peggio è assistere a continue ricerche scientifiche al di fuori dell’Unità vitale con componenti isolati su cellule separate o leggere commenti scettici sull’Aloe, proprio da parte di chi meglio di tutti dovrebbe conoscere il cancro.
Non avendo ancora la profonda macro conoscenza della Natura vivente aperta alla luce del Sole ma principalmente quella micro di laboratorio chiuso e illuminato dalle lampade, la così detta scienza medica genera e ottiene illusioni morte, agglomerati velenosi pregni di tossine, persino pubblicizzati in televisione, frutto di menti umane pilotate come burattini dal principio del male e sostenute da un primitivo mercato economico. Peggio ancora quando l’oggetto dell’abominevole sperimentazione diventa un organismo animale o umano.
Ricordati sempre che il principio del male tende inevitabilmente alla morte, per cui porta alla separazione e all’isolamento, non studia la Vita ma singoli aspetti sezionati, tolti dal complesso vivente della creazione.
Persone e associazioni che sostengono le terapie genetiche e molecolari, la distruzione cellulare attuata dalla brutale polichemioterapia, e ostacolano la Natura purificatrice perché nelle loro mani di naturale non c’è più niente. Il cancro non è altro che un mezzo di difesa dall’intossicazione, in primis occorre purificare per guarire!
Nelle scuole dovrà partire l’educazione igienica alla Salute, occorrono ore a disposizione per insegnare l’Arte della Respirazione, la conoscenza della Terra, del Sole e dell’Acqua, la Nutrizione vivente « il vero cibo cresciuto alla luce solare è capace di conservare o di ristabilire la salute, non solo fisica ma anche psichica, e di portarci alle più grandi rivelazioni. Mikhael Aivanhov ».
Questo è un fatto ormai verificato su centinaia di migliaia di persone « Gli alimenti vivi vi permetteranno di conoscere le vere gioie dell’esistenza. Kristine Nolfi ».
Da qui parte un invito allo studio e alla conoscenza pratica di nostra Madre Terra con i suoi elementi primari fondamentali, nonché alla loro trasposizione in forme plurivalenti quali Argilla, Limone, Alghe, Aloe…, come doni viventi nel rispetto del creato e inseparabili dal contesto, per cui integrali e uniti alla Fonte. Ricercatori, avvicinatevi alla Natura e studiate la VITA!
Le uniche sostanze che, ad esempio, possiamo utilizzare per purificare veramente l’Acqua, sono quelle viventi, naturali, commestibili ed alimentari, sono quelle forze vitali presenti nei quattro elementi primari, costituiti da: Sole, Aria, Acqua, Terra. Non è corretto trattare un’Acqua con cloro o con polveri e prodotti chimici velenosi anche se diluiti, poiché in questo modo avremo solo un’Acqua sterile ma morta, un semplice liquido chimico mortificato e informato dalla morte, un oggetto che assume solamente importanza materiale per necessità, ben lontano dal possedere le doti e le informazioni di cui l’Acqua Viva è portatrice, quell’Acqua che dovremmo tutti conoscere, amare e rispettare.
Lo stesso discorso vale per la purificazione del nostro liquido vitale, il Sangue, molti lo hanno capito:
« Il sangue purificato è responsabile diretto della salute dell’organismo e di conseguenza della vita della persona. Padre Romano Zago »;
« Chilometri di vasi sanguigni irrigano i nostri organi, tessuti e cellule, trasportando l’ossigeno e gli elementi nutritivi vitali. Purificare e sbarazzare questa complessa rete flessibile dalle impurità, può ringiovanire il corpo e riportarlo in salute. David Rowland »;
« Il cancro è una malattia generale del sangue, e deve essere affrontata sottoponendo tutto il corpo ad un trattamento generale di purificazione. Padre Taddeo da Wiesent »;
« La cura naturale attacca la causa; per esempio nel caso del cancro si occupa di purificare tutto il sistema sanguigno. Purificato il sangue, l’organismo intero migliora ed il cancro scompare. Romolo Mantovani »;
« Nel momento in cui determiniamo una depurazione del sangue, scompare il motivo della presenza del cancro. Maurizio Alberini »;
« Per conservare la salute e la bellezza, è necessario formare un sangue puro mediante digestioni normali. Affinché la digestione sia normale, occorre una temperatura normale all’interno del ventre, cosa che si ottiene solo con alimenti naturali e di facile digestione. M. Lezaeta Acharan »;
« Le malattie, sia interne sia esterne al corpo, sono diffuse al punto di far parte dell’esperienza quotidiana e la mia opinione è che tutte abbiano la loro origine nel sangue: in qualche caso perché è infetto, in altri perché, pur essendo sano, è impossibilitato dal circolare regolarmente. Attraverso le arterie, infatti, il sangue raggiunge ogni organo e irriga beneficamente tutto il corpo diffondendo forza e nutrimento. Ma la giusta misura sta nel mezzo e una circolazione del sangue troppo lenta o troppo veloce, così come la presenza in esso di umori estranei, può turbare l’armonia e scatenare la malattia. Sebastian Kneipp »;
« Sono convinta che distruggere non sia una risposta adeguata, bisogna invece rendere le cellule sane più resistenti, bloccando la fonte di nutrimento delle cellule cancerose, aiutando così la regressione di queste ultime. Purificando il sangue, migliorando la rigenerazione delle cellule e aiutando un’assimilazione e un’eliminazione efficaci, abbiamo un modo non tossico di stimolare la capacità di autoguarigione del corpo. Rene M. Caisse »;
« Purificare il sangue, condizione essenziale per bloccare completamente la malattia. Johanna Brandt »;
« Quando il sangue è purificato ogni organo riprende a lavorare ai massimi livelli e inoltre anche le scorie vengono eliminate più velocemente e totalmente. Quante benefiche meraviglie si verificano se seguiamo i dettami della natura che, generosamente e con energie illimitate, ci consiglia in modo chiaro e si prende volentieri cura di noi se ci affidiamo a essa. Ottoman Ha’Nish »;
« Se gli elementi tossici prodotti nel processo metabolico non vengono rimossi opportunamente, il tessuto risulterà rapidamente danneggiato. Da ciò si può concludere che ogni male annidato in qualche organo può avere le sue radici in un’insufficienza dell’apparato circolatorio, o perché l’organo non è adeguatamente rifornito di sangue, o perché le sostanze tossiche che vi vengono prodotte non sono sufficientemente ben eliminate. David Hoffmann »;
« Quando l’organismo perde la salute per riacquistarla deve liberarsi da tutto ciò che lo opprime, che lo intossica e lo avvelena. Armido Chiomento »;
« L’Aloe è la pianta delle meraviglie, permette di depurarsi e disintossicarsi dopo lunghe malattie, portando a un veloce recupero e a un crescente benessere. Ciro Vestita »;
« Per quanto concerne il corpo fisico, il più grande segreto della salute è la purezza del sangue. Il sangue riceve e trasporta i materiali: siano essi buoni o cattivi, li riceve, li trasporta e li deposita nell’organismo. Se questi materiali sono puri, l’organismo si ristabilisce. Perciò, il primo lavoro che si deve fare è quello di purificare il sangue col cibo, le bevande e la respirazione. Togliendo le impurità dal sangue e dal corpo fisico, otterrete la salute. O. Mikhaël Aïvanhov ».
PRIMO: NON NUOCERE
SECONDO: PURIFICARE
TERZO: NATURA MEDICATRIX
L’Aloe integrale fresca rispetta tutti questi principi fondamentali della vera medicina enunciati da Ippocrate, mentre la chemioterapia nessuno! « Intossicare gravemente l’organismo con terapie tossiche come la chemioterapia è un controsenso evidente, ancor più se pensiamo che il tumore caratterizza persone già fin troppo intossicate e debilitate. La chemioterapia sarebbe estremamente pesante anche per una persona sana, perché quindi applicarla ad una persona con gravi difficoltà funzionali? Rischiamo di farla morire! Maurizio Alberini ».
La ricetta utilizzata e diffusa da Padre Romano Zago O.F.M. contiene invece circa il 60% di Miele vergine ed il 40% di Aloe integrale fresca, con una piccola quantità di distillato (circa sei cucchiai): Miele e Grappa fungono da conservanti naturali e da veicolanti per diversi principi attivi che non sarebbero altrimenti assimilabili.
Ingredienti e preparazione:
Miele d’Api vergine integrale biologico 60% , Aloe foglia fresca intera da coltivazione naturale biologica 40% , Grappa 1%
Frullare insieme gli ingredienti e versare il contenuto in barattoli di vetro da conservare in frigo.
La preparazione a base di Aloe e Miele ha comprovate azioni:
· antinfiammatoria, antidolorifica, analgesica, lenitiva, cicatrizzante
· antiossidante e antinvecchiamento, rivitalizzante
· antibatterica, antimicotica, antibiotica, antivirale
· amaro-tonica, eupeptica, stomachica, digestiva, colagoga, emmenagoga
· adattogena, immunomodulante e immunostimolante
· nutriente, rigenerante, idratante, riepitelizzante, ammorbidente, bioattivante
· vermifuga, antiparassitaria
· ipoglicemizzante
· lassativa, purificante, disintossicante, detossificante del sangue
· antitumorale
Indicazioni di utilizzo ricavate da esperienze plurimillenarie nel rispetto dell’integrità vitale della pianta di Aloe fresca:
· Abrasioni
· Acidità di stomaco
· Acne
· Acne giovanile
· Afonia
· Afte
· AIDS
· Alito cattivo
· Allergie
· Alopecia
· Anemia
· Anoressia
· Arrossamenti della pelle
· Arteriosclerosi
· Artrite
· Ascessi
· Asma
· Batteri
· Bolle
· Borsite
· Bronchite
· Bruciature
· Bruciore durante la minzione
· Caduta capelli
· Callosità
· Calvizie
· Cancrena
· Cancro ai polmoni
· Cancro al cervello
· Cancro al colon
· Cancro al fegato
· Cancro al pancreas
· Cancro al seno
· Cancro al viso
· Cancro alla cistifellea
· Cancro alla colonna vertebrale
· Cancro alla gola
· Cancro alla prostata
· Cancro alla vescica
· Cancro alle corde vocali
· Cancro alle ossa
· Cancro alle ovaie
· Candida
· Carbonchio
· Cardiopatie
· Cataratta
· Catarro
· Cattiva digestione
· Cefalea
· Cellulite
· Chemioterapia
· Cirrosi
· Ciste
· Cistite
· Colica
· Colite
· Congestione
· Congiuntivite
· Contusioni
· Crampi allo stomaco
· Crampi muscolari
· Deperimento
· Depressione
· Dermatiti
· Diabete
· Dipendenza
· Dissenteria
· Distensione addominale
· Distensione muscolare
· Distorsione
· Diverticolosi
· Eczema
· Edema acuto del polmone
· Edema angioneurotico
· Edema cerebrale
· Edema della cornea
· Edema della glottide
· Edema linfatico
· Edema palpebrale
· Emicrania
· Emorragie gastrointestinali
· Emorroidi
· Enterite
· Epatismo
· Epatite A
· Epatite B
· Epatite C
· Epatite D
· Epatite E
· Epidermite
· Epilessia
· Erisipela
· Eritemi solari
· Eruzioni cutanee
· Esantema
· Febbre
· Ferite sul cuoio capelluto e pelle
· Fessure nei capezzoli
· Flatulenza
· Flora intestinale
· Forfora
· Foruncoli
· Funghi
· Gastrite
· Gastroenterite
· Gengivite
· Glaucoma
· Gotta
· Herpes genitalis
· Herpes labialis
· Herpes zoster
· Indebolimento
· Indigestione
· Infezioni
· Infiammazione
· Influenza
· Insonnia
· Insufficienza aortica
· Insufficienza arteriale
· Insufficienza cardiaca
· Insufficienza coronaria
· Insufficienza mitrale
· Insufficienza polmonare
· Insufficienza renale
· Insufficienza renale acuta
· Insufficienza respiratoria
· Insufficienza tricuspidiana
· Intestino irritabile
· Intossicazione
· Ipermetropia
· Ipertensione arteriosa
· Ipertensione intracraniana
· Ipertensione polmonare
· Ipertensione renale
· Ipertensione venosa
· Irritazione della bocca
· Itterizia
· Laringite
· Leucemia
· Lieviti
· Linfoma
· Lupus eritematoso
· Lupus tubercoloso
· Lussazioni
· Macchie della pelle
· Macchie senili
· Mal di gola
· Mani ruvide
· Meningite
· Menopausa
· Micosi
· Miglioramento attività sessuale
· Miglioramento ossigenazione e respirazione
· Miopia
· Moniliasi
· Mononucleosi infettiva
· Morbo di Parkinson
· Nausea
· Normalizzazione livelli colesterolo
· Obesità
· Oftalmia
· Orticaria
· Osteoporosi
· Otite
· Pancreatite
· Paralisi
· Parassiti intestinali
· Pelle secca
· Piede d’atleta
· Pirosi
· Polipi intestinali
· Polipi uterini
· Presbitismo
· Prostatite
· Prurito
· Psoriasi
· Punti neri
· Punture insetti
· Pustole
· Radiazioni nucleari
· Radioterapia
· Raffreddore
· Raggi X
· Recupero olfatto
· Regolazione del ciclo mestruale
· Regolazione della pressione
· Reumatismi
· Rigenerazione unghie e capelli
· Salmonella
· Sapino
· Sciatica
· Sclerodermia
· Sclerosi multipla
· Scoraggiamento
· Scottature
· Seborrea
· Sinusite
· Sinusite
· Slogatura
· Sordità
· Stanchezza
· Sterilità
· Stimolazione dell’appetito
· Stipsi
· Stiramento
· Stress
· Sudori notturni
· Tagli
· Tendinite
· Tetano
· Tifo
· Tigna
· Tonsillite
· Torcicollo
· Tosse
· Tossine
· Toxoplasmosi
· Tracoma
· Tricoma
· Tubercolosi
· Tumore al cervelletto
· Ulcera atonica
· Ulcera da decubito
· Ulcera della retina
· Ulcera di Bauru
· Ulcera duodenale
· Ulcera fagedenetica
· Ulcera flemmonosa
· Ulcera peptica
· Ulcera perforante
· Ulcera stercoracea
· Ulcera trofica
· Ulcera varicosa
· Ulcerazioni della pelle
· Unghia incarnita
· Ustioni
· Vaginite
· Varici
· Verruche
· Vesciche
· Virus
· Vomito
Contenuti medi dell'Aloe:
· Carboidrati solubili totali 15,4% del peso secco (0,62% del peso umido)
· Acemannano 6,35% del peso secco (0,21% del peso umido)
· Antrachinoni totali 13,9% del peso secco (0,91% del peso umido)
Applicazioni
1) Regolarizzazione della pressione
parziale di anidride carbonica nel sangue.
2) Regolarizzazione dei valori del Glucosio ematico, soprattutto in pazienti
diabetici.
3) Diminuzione dei Trigliceridi.
4) Regolarizzazione del Colesterolo totale con aumento del rapporto HDL/LDL.
5) Normalizzazione della Bilirubina.
6) Normalizzazione dell'acido urico.
7) Regolarizzazione dei rapporti Sodio/Potassio e Calcio/Magnesio.
8) Aumento dell'Emoglobina.
9) Protezione gastro-enterica, epatica, pancreatica e renale.
10) Attivazione delle difese immunitarie per infezioni acute.
11) Riequilibrio linfocitario in malattie infettive croniche (epatite C, HIV /
AIDS).
12) Protezione anti-ossidativa del DNA dagli effetti delle radiazioni
ionizzanti.
Consigli per l'uso
Un cucchiaio (5 g circa) tre volte al giorno, preferibilmente mezz'ora prima di assumere altri alimenti.
Conservare il prodotto chiuso in frigo, fra i 5 e i 10 gradi di temperatura al riparo dalla luce.
PRINCIPALI COSTITUENTI DELL'ALOE:
ZUCCHERI:
Nell'Aloe si ritrovano zuccheri monosaccaridi e polisaccaridi, tra cui emerge l'Acemannano o Aloe-mannano. Si tratta di una molecola di mucopolisaccaride, costituito da una catena di molecole Mannosio e Glucosio, dove la sequenza di mannosio è dominante rispetto al glucosio. La struttura biochimica della molecola di Acemannano gli permette di essere assorbita con estrema facilità dai villi intestinali. Dalle stazioni linfonodali presenti partono informazioni per emettere cascate replicative di Linfociti-T e cellule Gamma-delta, con successive informazioni al sistema immunitario.
Le popolazioni richiamate sono:
· Linfociti-T con azione citototossica diretta
· L-Killer con azione cellulo mediata anticorpo-dipendente (Ac-dipendenti)
· Monociti e Macrofagi con azione citotossica non diretta.
La presenza di molecole di Acemannano ad elevato peso molecolare giustifica l’attività immunostimolante dell'Aloe, in quanto le molecole più grosse sono quelle che esplicano più azione antigenica e conseguente attivazione della linea cellulo-mediata e umorale.
Vi sono studi in corso per rendere nota l'azione antivirale dell'Acemannano, a questo scopo somministrato a soggetti affetti da HIV e sotto terapia di AZT.
Questi studi portano a definire
l'Acemannano nell' Index Merck, come sostanza non sintetica immunomodulante
ad azione antivirale.
Alcuni studi, sempre condotti dai laboratori di New York, hanno dimostrato
interessanti applicazioni dell'Acemannano in patologie come angina, diabete, colesterolo
alto, malattie cardiache e aterosclerosi.
ANTRACHINONI:
L'Aloe contiene 12 antrachinoni che rappresentano composti fenolici, i quali generano azione lassativa e favoriscono l'assorbimento delle sostanze nel tratto intestinale e hanno azione antimicrobica.
· ALOINA - capacità antimicrobica
· ISOBARBALOINA - analgesico, antibiotico
· ANTRANOLO
· ANTRACENE
· ACIDO ALOETICO - antibiotico
· EMODINA - battericida, lassativa
· ACIDO CINNAMICO - germicida, fungicida
· ESTERE dell' ACIDO CINNAMICO - analgesico, anestetico
· OLIO ETERICO – tranquillante, antivirale
· ACIDO CRISOFANICO – depurativo, antimicotico fungicida per la pelle
· RESISTANOLO
Il ruolo antimicrobico e antivirale è svolto da un composto glicoproteico contenuto sotto la scorza dell'Aloe, l'Alocitin-A o semplicemente Aloina-A.
L'azione è di fondamentale importanza, induce il sistema immunitario ad un'elevata capacità replicativa dei Linfociti-T, citotossici, e anche sui Natural Killer; in particolare l'Aloina –A informa l'organismo di inviare il messaggio neuronale per la produzione di alcune sottopopolazioni anticorpali, IL-2, IL-3, e IFN-gamma.
Negli ultimi anni alcuni laboratori di ricerca naturale a fondo nutrizionale come la Food and Drug research di New York, hanno condotto esperimenti con somministrazioni di pura Aloina-A estratta da Aloe Arborescens. Dopo sei mesi di controllo, le elevate dosi di Aloina-A non solo non hanno dimostrato tossicità, ma al contrario si è ottenuta una regressione della materia neoplastica, ottenuta da un elevato ritrovamento di corpuscoli anticorpali speciali, come le cellule Natural-Killer.
Un'ulteriore attività benefica si è riscontrata su soggetti portatori di artrite. In questo caso non si è riscontrata risoluzione della malattia, ma forte riduzione dell'edema.
E' chiara l'azione antinfiammatoria della porzione di Aloina-A della pianta.
AMINOACIDI:
Gli aminoacidi sono i mattoni che servono alla costruzione delle proteine ed influiscono sulle funzioni cerebrali, tra cui anche le emozioni. Sono fondamentali per tutte le funzioni dell'organismo. Essenziali vuol dire che il corpo non ne produce da solo. Sette degli otto aminoacidi classificati come essenziali sono presenti nell'Aloe, come anche undici dei quattordici classificati come aminoacidi non-essenziali che il corpo produce da sé.
L'Aloe contiene ben 20 Aminoacidi:
· Triptofano (ppm) 30,00 - 57,60
· Fenilalanina (ppm) 14,00 - 17,33
· Serina (ppm) 20,00 - 20,69
· Istidina (ppm) 14,00 - 21,37
Isoleucina, Leucina, Lisina, Metionina, Treonina, Valina.
Acido Aspartico, Acido Glutammico, Glutammina, Alanina, Arginina, Glicina, Prolina, Idrossiprolina.
Cisteina, Tirosina.
ENZIMI:
· FOSFATASI stimola il sistema immunitario, con azione analgesica
· AMILASI stimola il sistema immunitario, con azione analgesica
· BRADICHINASI antinfiammatorio, analgesico, stimolatore del sistema immunitario
· CATALASI previene l'accumulo di acqua nel corpo
· CELLULASI interviene nella digestione della cellulosa
· CREATINA enzima a carattere muscolare
· FOSFOCHINASI precursore del metabolismo dei muscoli
· LIPASI migliora la prestazione degli epatociti
· NUCLEOTIDASI aiuta la digestione
· FOSFATASI ALCALINA aiuta la digestione
· PROTEOLITIASI idrolizza le proteine
· ACIDI GRASSI acidi con proprietà antifungine e antinfettive per la presenza dell'acido caprilico, acidi insaturi essenziali per la salute dell'organismo
Lignina:
La Lignina è una delle sostanze più straordinarie che troviamo nella pianta di Aloe, in quanto favorisce, nelle cellule, la penetrazione in profondità dei principi attivi contenuti nel gel della pianta; è come se creasse una corsia preferenziale per far sì che l'efficacia delle sostanze nutritive sia ottimizzata per l'organismo. La Lignina è una sostanza che si trova in abbondanza nelle cellule parenchimatiche della polpa (gel) dell'Aloe, la cui qualità più spiccata è appunto quella di penetrare facilmente all'interno della pelle, portando con sé altri elementi.
Saponine:
Le Saponine presenti nell'Aloe hanno un azione antinfiammatoria contro batteri, microbi, virus, lieviti e funghi. Sono glicosidi terpenici che hanno sia potere depurante che antisettico contro organismi patogeni.
Steroli: (potenti antinfiammatori naturali)
· B-SITOSTEROLO: ha un potenziale effetto positivo sul parenchima prostatico ed è ipocolesterolemizzante.
· CAMPESTEROLO: ha la capacità di diminuire i livelli di colesterolo LDL nel sangue.
· LUPEOLO: proprietà antisettiche e purificanti.
Sono tutti degli ottimi antidolorifici naturali; in letteratura esistono importanti studi che testimoniano l'efficacia di queste sostanze nella lotta contro l'ipercolesterolemia.
MINERALI:
· CALCIO fattore essenziale per il metabolismo osseo, per le funzioni del muscolo cardiaco e dei muscoli in genere; catalizzatore per il metabolismo tiroideo.
· MAGNESIO essenziale per tutti i processi biochimici, interviene nelle funzioni di difesa nei confronti dei radicali liberi e presenzia la sintesi degli acidi nucleici (DNA e RNA) e delle proteine.
· SODIO fondamentale per il mantenimento delle funzioni enzimatiche, per il sistema nervoso e le funzioni cardiache.
· POTASSIO indispensabile per il normale accrescimento, per la funzionalità muscolare e per mantenere il ph dei liquidi corporei. Necessaria la sua presenza all'interno dei globuli rossi per il trasporto dell'anidride carbonica fino ai polmoni.
· CROMO fa parte dei minerali traccia, regola i livelli di zucchero nel sangue favorendo la produzione di insulina.
· FERRO importante per le sue funzioni antianemiche e per aumentare i livelli energetici nell'organismo.
· SELENIO antiossidante; antinvecchiamento; è un minerale che agisce in sinergia con la vitamina E, ciò significa che l'attività congiunta delle due sostanze è maggiore della somma delle singole attività. Anche il Selenio contribuisce a smaltire le sostanze tossiche prodotte da stati di affaticamento e di stress.
· FOSFORO importante per la realizzazione dei processi biochimici, è il cibo per il cervello.
· MANGANESE fondamentale per lo sviluppo delle ossa, per la sintesi della tiroxina e per le funzioni riproduttive. Partecipa al metabolismo degli zuccheri ed è indispensabile per le funzioni cerebrali.
· ZINCO minerale traccia che partecipa a oltre 200 attività enzimatiche. Indispensabile nella regolazione delle informazioni genetiche, mantiene la funzionalità delle membrane cellulari, ha proprietà antiossidanti.
· RAME contribuisce alla formazione del liquido sanguigno.
· GERMANIO è immunostimolante e antiossidante, inoltre stimola la capacità di aumentare la disponibilità di ossigeno per le cellule e favorisce l’eliminazione degli elettroni spaiati. Quest’ultimo fatto lo rende particolarmente prezioso in situazioni d’ischemia acuta (Infarto miocardico, Ictus, Asfissia da monossido di Carbonio).
· IODIO: un minerale i cui due terzi sono presenti nell'organismo nella ghiandola della tiroide, la quale ha la funzione di regolare il metabolismo; si rende quindi necessario un corretto apporto di Iodio affinché la tiroide possa espletare al meglio la sua funzione di regolatrice del metabolismo.
VITAMINE IDROSOLUBILI:
· B1 o tiamina. Interviene nel metabolismo energetico cellulare, nei processi di crescita dei tessuti corporei e nella funzionalità del sistema nervoso.
· B2 o riboflavina. Partecipa ai processi di respirazione cellulare e di rifornimento energetico dell'organismo
· B3 o niacina. Regola il metabolismo energetico.
· B6 o piridossina. Interviene in tutti i processi di utilizzazione degli aminoacidi, nelle funzioni del sistema nervoso, al mantenimento della funzionalità della pelle.
· B7 o inositolo. Facilita la respirazione e la detossificazione delle cellule; è uno dei rimedi più importanti nei processi di disintossicazione dell'organismo umano; stimola e attiva i mitocondri (in pratica i “polmoni” della cellula) facilitando la loro respirazione e attivando tutti i processi di ripulizia della cellula o dell'organo coinvolto.
· B9 o Acido folico. Funzione antianemica; correlata con i processi di sintesi del DNA. Favorisce l’emopoiesi. Svolge anche un ruolo essenziale nel funzionamento cerebrale e nervoso, particolarmente nella sintesi dei neurotrasmettitori.
· B12 o cobalamina. Fattore energetico per le funzioni nutritive del corpo; dona all'organismo energia e vitalità, oltre che favorire la concentrazione e la memoria. Essenziale come fattore antianemico e per altri disturbi neuropatologici. È importante sottolineare che tale vitamina è presente nelle carni, nel latte e nei suoi derivati, ma si trova molto raramente nelle piante; per tale motivo l’assunzione del succo di Aloe può risultare proficuo per i vegetariani, per i vegani, per coloro che presentano intolleranze al latte e derivati e per coloro che non riescono con la nutrizione ad apportare un giusto contributo di tale vitamina.
· C o Acido ascorbico. Spiccata attività antiossidante e antiradicali liberi, partecipa alla crescita dei tessuti, alla guarigione di ferite, al buon mantenimento delle mucose, alla formazione di ossa e denti.
COLINA. Allo stesso modo delle vitamine del complesso B, agisce come co-enzima nel metabolismo. La colina sembra essere utile, prima di tutto, per l’utilizzazione dei grassi e del colesterolo nel corpo. La colina è anche importante per il benessere della mielina, il componente principale delle fibre nervose, ha un ruolo importante nella trasmissione degli impulsi nervosi. La Colina, idrosolubile, è necessaria per la trasmissione nervosa, la regolazione della bile e delle funzioni epatiche, importante per far diminuire l’eccesso dei grassi nel fegato, aiuta la produzione di ormoni, è necessaria al metabolismo dei lipidi e del colesterolo e per la formazione della lecitina. Senza la Colina le funzioni del cervello e la memoria vengono indebolite. È presente nell’organismo di tutte le cellule viventi ed è ampiamente contenuta nei tessuti degli animali e delle piante.
VITAMINE LIPOSOLUBILI:
A o Betacarotene – Retinolo. Contribuisce alla stabilità delle membrane cellulari, al buon funzionamento della vista, della pelle; è antiossidante, antianemica; ottimo rigenerante cellulare; fra le sue varie proprietà vanta quella di mantenere sani gli strati esterni dei tessuti e degli organi.
D è una vitamina solare, contribuisce all’assimilazione del Calcio e la sua fissazione sulla matrice delle ossa.
E o Tocoferolo. Potente antiossidante, antinfiammatoria, con funzione antinfettiva è importante per la salute della pelle e per la riparazione dei tessuti. Si trova in gran quantità nel gel della foglia di Aloe. La vitamina E combatte l’invecchiamento cellulare dovuto all’ossidazione (ossia l'effetto destabilizzante dei radicali liberi che si formano nell'organismo a causa dell'alimentazione sbagliata, della fatica e dello stress) e contrasta le infezioni. È una delle più importanti vitamine contro l'invecchiamento del corpo. Insieme alla vitamina C aiuta a combattere le infezioni e contribuisce alla guarigione.
ACIDO ACETILSALICILICO:
Ha funzioni antisettiche, antidolorifiche, antinfiammatorie, protettive del sistema vascolare.
Siamo grati all’Autore della Bellezza, a persone semplici e profonde che hanno sperimentato e trasmesso con amore la conoscenza della Natura, grazie a Ippocrate, Padre Romano Zago, Romolo Mantovani, Maria Treben, Ottoman Ha’Nish, Mikhael Aivanhov, Rudolf Steiner, Rudolf Breuss, Manuel Lezaeta Acharan, Herbert Shelton, Luigi Costacurta, Armido Chiomento, Maurizio Alberini, Alessandro Formenti, Jean Valnet…
Grazie di Cuore Aloe perché apri le porte dell’Anima, doni vitali raggi di Sole purificanti e rigeneranti, fiamme d’Amore splendente ad ogni creatura vivente.
Attraverso la Medicina Naturale Vivente, grazie anche alla formidabile potenza dell’Aloe, utilizzata in sinergica Unità nel rispetto integrale della pianta e di chi l’ha creata, rinascerai a nuova Vita, mangiando il Fuoco e bevendo la Luce.
Affidati alla Natura come a una Madre e cerca di conoscerla in profondità, in lei cammini, nuoti, respiri, di lei ti nutri, con lei guarisci! Grazie a lei troverai la Salute e la Vita, rispettala nella sua integrità vitale, troverai la Bellezza, amala con il cuore, troverai la Verità e l’Amore del Creatore, un Amore che cambia tutto.
Un atto di fiducia alla Natura è un atto di affidamento nella Vita, consapevolezza che è un dono di Dio, quindi un dono d’Amore immenso, in lei c’è la viva mano del Signore che ti aiuta e ti libera! « Anche nel momento della malattia, l'uomo è chiamato a vivere lo stesso affidamento al Signore e a rinnovare la sua fondamentale fiducia in lui che «guarisce tutte le malattie» (cf. Sal 103/102, 3). Quando ogni orizzonte di salute sembra chiudersi di fronte all'uomo — tanto da indurlo a gridare: «I miei giorni sono come ombra che declina, e io come erba inaridisco» (Sal 102/101, 12) —, anche allora il credente è animato dalla fede incrollabile nella potenza vivificante di Dio. La malattia non lo spinge alla disperazione e alla ricerca della morte, ma all'invocazione piena di speranza: «Ho creduto anche quando dicevo: "Sono troppo infelice" (Sal 116/115, 10); «Signore Dio mio, a te ho gridato e mi hai guarito. Signore, mi hai fatto risalire dagli inferi, mi hai dato vita perché non scendessi nella tomba» (Sal 30/29, 3-4).
La missione di Gesù, con le numerose guarigioni operate, indica quanto Dio abbia a cuore anche la vita corporale dell'uomo. «Medico della carne e dello spirito», Gesù è mandato dal Padre ad annunciare la buona novella ai poveri e a sanare i cuori affranti (cf. Lc 4, 18; Is 61, 1). Inviando poi i suoi discepoli nel mondo, egli affida loro una missione, nella quale la guarigione dei malati si accompagna all'annuncio del Vangelo: «E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demoni» (Mt 10, 7-8; cf. Mc 6, 13; 16, 18). Giovanni Paolo II ».
Affidiamoci alla Natura come a una Madre che dona amore materno, diciamo: Nel nome del Padre e della Madre! Seguiamo l’esempio di Gesù e Maria « È essenziale della maternità il fatto di riferirsi alla persona. Essa determina sempre un'unica ed irripetibile relazione fra due persone: della madre col figlio e del figlio con la madre. Anche quando una stessa donna è madre di molti figli, il suo personale rapporto con ciascuno di essi caratterizza la maternità nella sua stessa essenza.
Ciascun figlio, infatti, è generato in modo unico ed irripetibile, e ciò vale sia per la madre che per il figlio. Ciascun figlio viene circondato nel medesimo modo da quell'amore materno, sul quale si basa la sua formazione e maturazione nell'umanità.
Si può dire che la maternità «nell'ordine della grazia» mantenga l'analogia con ciò che «nell'ordine della natura» caratterizza l'unione della madre col figlio. In questa luce diventa più comprensibile perché nel testamento di Cristo sul Golgota la nuova maternità di sua madre sia stata espressa al singolare, in riferimento ad un uomo: «Ecco il tuo figlio».
Si può dire, inoltre, che in queste stesse parole venga pienamente indicato il motivo della dimensione mariana della vita dei discepoli di Cristo: non solo di Giovanni, che in quell'ora stava sotto la Croce insieme alla madre del suo Maestro, ma di ogni discepolo di Cristo, di ogni cristiano.
Il redentore affida sua madre al discepolo e, nello stesso tempo, gliela dà come madre. La maternità di Maria che diventa eredità dell'uomo è un dono: un dono che Cristo stesso fa personalmente ad ogni uomo. Il Redentore affida Maria a Giovanni in quanto affida Giovanni a Maria.
Ai piedi della croce ha inizio quello speciale affidamento dell'uomo alla Madre di Cristo, che nella storia della Chiesa fu poi praticato ed espresso in diversi modi. Quando lo stesso apostolo ed evangelista, dopo aver riportato le parole rivolte da Gesù sulla Croce alla madre ed a lui stesso, aggiunge: «E da quel momento il discepolo la prese con sé» (Gv 19,27), questa affermazione certamente vuol dire che al discepolo fu attribuito un ruolo di figlio e che egli si assunse la cura della Madre dell'amato Maestro.
E poiché Maria fu data come madre personalmente a lui, l'affermazione indica, sia pure indirettamente, quanto esprime l'intimo rapporto di un figlio con la madre.
E tutto questo si può racchiudere nella parola «affidamento».
L'affidamento è la risposta all'amore di una persona e, in particolare, all'amore della madre. La dimensione mariana della vita di un discepolo di Cristo si esprime in modo speciale proprio mediante tale affidamento filiale nei riguardi della Madre di Dio, iniziato col testamento del Redentore sul Golgota.
Affidandosi filialmente a Maria, il cristiano, come l'apostolo Giovanni, accoglie «fra le sue cose proprie» la Madre di Cristo e la introduce in tutto lo spazio della propria vita interiore, cioè nel suo «io» umano e cristiano: «La prese con sé».
Così egli cerca di entrare nel raggio d'azione di quella «materna carità», con la quale la Madre del Redentore «si prende cura dei fratelli del Figlio suo», «alla cui rigenerazione e formazione ella coopera» secondo la misura del dono, propria di ciascuno per la potenza dello Spirito di Cristo. Così anche si esplica quella maternità secondo lo spirito, che è diventata la funzione di Maria sotto la Croce e nel cenacolo.
Questo rapporto filiale, questo affidarsi di un figlio alla madre non solo ha il suo inizio in Cristo, ma si può dire che in definitiva sia orientato verso di lui Si può dire che Maria continui a ripetere a tutti le stesse parole, che disse a Cana di Galilea: «Fate quello che egli vi dirà».
Infatti è lui, Cristo, l'unico mediatore fra Dio e gli uomini; è lui «la via, la verità e la vita» (Gv 14,6); è lui che il Padre ha dato al mondo, affinché l'uomo «non muoia, ma abbia la vita eterna» (Gv 3,16). La Vergine di Nazareth è divenuta la prima «testimone» di questo amore salvifico del Padre e desidera anche rimanere la sua umile serva sempre e dappertutto.
Nei riguardi di ogni cristiano, di ogni uomo, Maria è colei «che ha creduto» per prima, e proprio con questa sua fede di sposa e di madre vuole agire su tutti coloro, che a lei si affidano come figli. Ed è noto che quanto più questi figli perseverano in tale atteggiamento e in esso progrediscono, tanto più Maria li avvicina alle «imperscrutabili ricchezze di Cristo».
E altrettanto essi riconoscono sempre meglio la dignità dell'uomo in tutta la sua pienezza e il definitivo senso della di lui vocazione, perché «Cristo... svela anche pienamente l'uomo all'uomo».
Questa dimensione mariana della vita cristiana assume un'accentuazione peculiare in rapporto alla donna ed alla sua condizione. In effetti, la femminilità si trova in una relazione singolare con la Madre del Redentore.
Qui desidero rilevare che la figura di Maria di Nazareth proietta luce sulla donna in quanto tale per il fatto stesso che Dio, nel sublime evento dell'incarnazione del Figlio, si è affidato al ministero, libero e attivo, di una donna. Si può, pertanto, affermare che la donna, guardando a Maria, trova in lei il segreto per vivere degnamente la sua femminilità ed attuare la sua vera promozione.
Alla luce di Maria, la Chiesa legge sul volto della donna i riflessi di una bellezza, che è specchio dei più alti sentimenti, di cui è capace il cuore umano: la totalità oblativa dell'amore; la forza che sa resistere ai più grandi dolori; la fedeltà illimitata e l'operosità infaticabile; la capacità di coniugare l'intuizione penetrante con la parola di sostegno e di incoraggiamento. Giovanni Paolo II ».
Con tutto il cuore ti auguro di ritrovare la salute del corpo, dell’anima e dello spirito.
Se rimanete fedeli alla mia parola,
sarete davvero miei discepoli;
conoscerete la verità e la verità vi farà liberi.
Giovanni (8, 31)
LUCMEDINATURVI
Per CONTATTI: antoniob64@libero.it
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