VITA NASCENTE

DIO CI DONA UNA VITA NUOVA

di Antonio Bigliardi

Siamo giunti alla quarta tappa del Seminario di preparazione per l’effusione dello Spirito Santo e affrontiamo oggi il tema della vita nuova che Dio ci dona, una rinascita dallo Spirito attraverso la quale riconosciamo nell’unità della vita il Suo amore inesauribile.

In effetti ogni persona è libera di cogliere il frutto che preferisce, ma la libertà è tanto più nella verità quanto più è aderente al Suo amore, e questo l’uomo comprende sulla propria pelle, dopo varie cadute che celano nel risollevarsi il significato profondo del Perdonare.

Tutte le cose sono in tuo potere, Signore,

e nessuno può resistere al tuo volere.

Tu hai fatto tutte le cose, il cielo e la terra

e tutte le meraviglie che vi sono racchiuse;

tu sei il Signore di tutto l’universo. (Est 4,17b)

Possa il vostro cuore riconoscere e accogliere l’Unità dell’Amore contenuto nella Vita come immenso dono di libertà che unisce ogni anima.

Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in Lui non muoia, ma abbia la Vita eterna (Gv 3, 16).

Queste parole di Giovanni sono molto significative. La Vita eterna in Cristo Gesù è il Dono di Dio grazie al Suo Spirito che viene ad abitare in noi e ci guida ad essere suoi figli. Niente potrà separarci dall’Amore di Dio in Cristo Gesù. Egli è l’Autore della Vita nuova.

L’Amore è il principio della Vita divina delle nostre anime. L’Amore è la legge del nostro rimanere in Cristo che per primo ci ha amati.

Egli ci dice: “Rimanete in Me”. In Gesù abbiamo una nuova Vita che ci rende liberi, ma Gesù chi è? Lo stesso Gesù chiede ai suoi discepoli: Voi chi dite che io sia? Pietro risponde: Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio Vivente. E Gesù: “Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l’hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli.

Dio ci dona una vita nuova, una vita che è amore e di cui Gesù è la porta. Gesù è la Porta dove chi entra riceve la Vita vera e completa e ottiene la salvezza, riceve la Vita Eterna.

Lo stesso Gesù nel Vangelo di Giovanni ci dice: Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo (Gv 17, 3).

La Vita è un dono stupendo e quando riconosciamo Gesù presente nella nostra vita e ci impegniamo per far sì che sia sempre più presente allora siamo veramente vivi, cioè inseriti, plasmati, innestati in Lui. Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me ci dice Paolo (Gal 2, 20), tanto è riuscito a vivere per Cristo, con Cristo e in Cristo, come Via, Verità e Vita, Luce e Amore Creatore, Amore che Dona, cioè Grazia. Chiunque crede in Lui opera nella Verità e ottiene la Vita Eterna.

All’origine di ogni Vita vi è il Soffio di Dio e solo Lui è il padrone della Vita, la nostra Vita è nelle Sue mani d’Amore e viene custodita dai suoi Angeli; con il nostro cosciente consenso e attraverso i Sacramenti entriamo sempre più in questa rinascita della Vita alla quale partecipiamo con volontà, con amore, con fede, con l’aiuto della Preghiera sotto la guida dello Spirito Santo che, rinnovandoci il cuore, ci pone in Comunione con il Suo Amore Vivente.

Possa la nostra Preghiera avvenire con profonde respirazioni di aria soleggiata contenente ossigeno vivente portatore di vita e divenire una respirazione cosciente dell’Amore di Dio.

Grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, respiriamo coscientemente la scintilla della Vita che accende il nostro Cuore, quando con Fede ci nutriamo di quella Luce eterna contenuta nel Sole vivo dell’Eucaristia, un sole che sorge dall’alto per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della Pace; un Sole che scende dall’alto per aprire e santificare le acque.

Se vuoi entrare nella Vita, devi seguire la strada che ti porta ad essa; anche attraverso quella fiamma verde che è un filo d’erba calpestata da tutti, anche attraverso quel filo d’erba coperto di gocce di rugiada, puoi apprendere il miracolo della vita nascente.

Puoi apprendere che la Vita è il frutto dell'Amore Creatore, un dono d'Amore immenso, ed è quindi l'Amore che può riportare Vita in un essere vivente e guarirlo radicalmente, perché è la sua origine. Così come è la Vita a contenere Amore perché ne è il suo frutto. Quanta Vita è nell'Amore, quanto Amore è nella Vita. Segui la Via della Vita. Ritorna all'Unità della Vita e guarisci grazie all’Amore di Dio. Guarisci per mezzo di Gesù.

La malattia e la sofferenza mettono alla prova la vita, la rendono perfetta.

Solo chi riconosce che la propria vita è segnata dalla malattia del peccato, nell'incontro con Gesù Salvatore può ritrovare la verità e l'autenticità della propria esistenza, secondo le sue stesse parole: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori a convertirsi» (Lc 5, 31-32). Il Suo Amore può trasformare lo stato di peccato nello stato di Grazia e fare del nostro cuore la dimora del Dio vivente. Nella sua prima lettera Giovanni ci dice: “Da questo conosciamo che dimora in noi: dallo Spirito che ci ha dato (1Gv 3, 24)”. E ancora: “Noi abbiamo riconosciuto e creduto all’amore che Dio ha per noi. Dio è amore; chi sta nell’amore dimora in Dio e Dio dimora in lui (1Gv 4, 16)”.

Cerchiamo allora con umiltà di imparare la lezione della Vita che anche attraverso un semplice filo d’erba ci vuole insegnare quanto Amore di Dio è custodito nella Vita, in ogni Vita, e come questo Amore di Dio, impregni tutto il Creato rendendolo Vivente attraverso la Sua Luce d’Amore.

Dobbiamo prima essere consapevoli che l’Amore di Dio si riversa in ogni Sua creatura e poi procedere verso la conoscenza della Vita eterna dell’Anima. Così come il corpo ci chiama alla sete, possa il Tuo Spirito Signore renderci coscienti della Tua chiamata.

Per conoscere siamo entrati nella divisione,

per guarire dobbiamo agire sull'Unità di cui

la Creazione è la miglior testimone e

la più grande potenza per raggiungere

l'equilibrio e l'armonia nella Vita.

Con lo stesso metodo noi possiamo guarire

tutte le cosiddette malattie che ostacolano la vita,

esse sono tutte guaribili, perché in verità,

ne esiste una sola.

Ciò è provato da anni di esperienza

e non da anni di studi teorici.

Quando comprenderemo che la malattia e la sofferenza

sono  lo sforzo della vita per ristabilire l'equilibrio verso l’Amore,

così da renderlo perfetto, allora saremo in grado di aiutarlo.

La guarigione agisce per la vita, con la Vita,

tramite l'Amore, alla radice della causa,

occupandosi di purificare tutto l'organismo,

di rigenerarlo attraverso gli elementi stessi della Vita,

base di vita, e le loro trasposizioni viventi presenti in natura.

La guarigione non agisce contro,

ma rinforzando il terreno vitale,

rigenerando l'equilibrio armonico della Vita

che è un dono d'Amore e proprio l'Amore

è l'energia vitale più efficace e la

miglior medicina nell'universo,

una costante Preghiera Vivente.

L'Amore è il Dono di Dio, Creatore di Vita, Grazia operante, un raggio vitale di Luce che ci guarisce.

Lo Spirito Santo agisce potentemente e con Amore quando lo riconosciamo e lo invochiamo attraverso la Preghiera.

Anche un semplice frutto è un concentrato di amore e vita, un dono vivente che va conosciuto in tutta la sua estensione armonica ed energetica.

Quando trattiamo una questione ci piace prenderla alla base, andando alle fonti stesse e in tutta la sua estensione.

Dio Amore è la Sorgente della Vita infinita che aspetta di cadere nella nostra buona terra, che possiamo scoprire anche attraverso la spirale contenuta nella base di una piccola ghianda, dalla quale come un seme in terra fertile, nascerà una quercia dispensatrice di ossigeno, sui cui rami andranno a posarsi gli uccelli e perfino l’uomo vi potrà salire.

L'uomo è una unità organica vivente che contiene il tutto nel momento in cui si connette totalmente alle forze viventi di Dio presenti in tutto il Creato.

Quando l'uomo si collega alle fonti dell'amore, riceve questo dono alla velocità della luce, per questo occorre aprirsi e instaurare un rapporto di affinità che può essere chiamato pensiero celeste o meglio: Preghiera. La Preghiera ci unisce a Dio Amore e attraverso la Preghiera noi possiamo entrare nella Vita e ricevere l’Amore di Dio.

Ogni Preghiera è amore vitale che agisce come tutto sul tutto, un’unione Vivente a nostra disposizione.

Agisce globalmente sull'unità andando a colmare i vuoti e rigenerare ogni singola cellula che, come le api di un alveare, lavora per l'insieme.

L'uomo, credendosi superiore alla natura e all'amore, è entrato nello specifico e, catalogando la malattia, l'ha suddivisa in migliaia di sintomi così da allontanarsi sempre più dall'unità per entrare nell'errore della divisione.

Un semplice mal di testa che può essere vinto dal limone naturale, un frutto meraviglioso e vivente, un concentrato di salute e purezza, una solare Preghiera incessante, viene invece soffocato da un ritrovato chimico morto, confezionato in scatole, per essere comodo e pronto all'uso, perché l'uomo non utilizzi la volontà ma si lasci comodamente adagiare sui cuscini dell'inerzia che mantengono nell'ignoranza. Conosciamo invece Gesù come Fonte d’Amore, e dispensatore di Vita.

Siate Liberi ci ha detto Cristo! Non soggiogati da alcuno. Più ci avviciniamo all’Amore e più siamo Liberi. Più ascoltiamo Gesù e più entriamo nella Vita, la Vita dell’Anima, il Suo Amore ci conquista.

La profonda differenza tra questi due atti è che attraverso la Preghiera e la Vita andiamo ad agire purificando e rigenerando l'Unità, mentre con l’inerzia di una volontà assopita blocchiamo e soffochiamo centri nervosi, i quali si erano attivati per farci comprendere certi errori. Per essere aiutati a capire che è ora di svegliarci e scegliere la Vita.

Ogni sintomo di sofferenza è un segnale che ci chiama a riflettere e chiede la nostra collaborazione, è un cuore che ha bisogno d'Amore e ci chiede, a volte anche con la forza del dolore, di essere abbracciato con tanto bene, esattamente come un bimbo.

Diamo a questi bimbi l’Amore, il meglio della Vita, e non la chimica divisione che li mette a tacere rendendoli schiavi incoscienti. Sulla Croce Gesù ha rifiutato quel vino drogato dall’uomo che poteva attenuarne le sofferenze. Sempre e continuamente Gesù ci insegna in ogni occasione a conoscere, comprendere e scegliere la Vita.

Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù (Gal 5, 1).

Sia la Coscienza di Vita la nostra Stella, la nostra Fiamma Viva dell'Amore che ci porta a seguire sempre più Gesù, vero e vivente medico della carne e dello Spirito.

Sia fatta la Tua Volontà come in Cielo così in Terra. Il nostro compito è proprio quello di unire amando; Cielo e Terra sono UNO grazie all’Amore di Gesù che appena entra nel nostro cuore ci unisce a Lui. Siamo chiamati a portare la Volontà di Dio in Terra, viverla nell’Amore e riconoscerla in tutta la Creazione come Dono per l’uomo.

Dobbiamo quindi valorizzare questo dono e possiamo riuscirci attraverso la Preghiera che ci avvicina al Suo Amore, e attraverso i Sacramenti, che ci portano sempre più a ricevere lo Spirito Santo che dà la Vita eterna. Il nostro corpo fisico mortale è infatti completato dall’anima immortale e vivificato dallo Spirito Santo Creatore. Credo nello Spirito Santo che è Signore e dà la Vita.

La Vita dell’Uomo è un Dono di Dio che si compie pienamente nel donarsi, è scritta nel suo Cuore ed è proprio l’Uomo Vivente a costituire la principale via della Chiesa, il popolo della Vita,  che nutre per la Vita umana il massimo rispetto,  prodigandosi in tutti i modi per amarla e servirla. Da qui la nostra responsabilità nei confronti del Dono della Vita.

Per questo dobbiamo conoscere profondamente ogni aspetto della Vita per salvaguardarla nel migliore dei modi, cioè con l’Amore di Dio che ci rende veramente liberi.

Ritrovando Dio nel proprio cuore, l’uomo accede al suo Mistero e coscientemente accende la vera scintilla dell’Amore da cui scaturisce la Vita. Grazie Dio di averci donato la Vita attraverso il Tuo infinito Amore. Noi siamo nelle Tue mani amorevoli e la nostra vita è la Tua Vita. Grazie Dio perché Tu sei la Via della Vita, per questo in Te, scopriamo la Libertà come massima espressione dell’Amore.

Gesù è guidato dalla certezza che la Vita è nelle mani del Padre. Per questo sulla Croce può dirgli: «Padre nelle tue mani consegno il mio spirito» (Lc 23, 46) e quindi la Vita.

Questo Amore ci ha donato la Vita che è Bene e Bellezza, Vittoria su ogni male.

All'apostolo Tommaso, e in lui a ogni uomo, Gesù si presenta con queste parole: «Io sono la via, la verità e la vita» (Gv 14, 6). È la stessa identità indicata a Marta, la sorella di Lazzaro: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno» (Gv 11, 25-26). Gesù è il Figlio che dall'eternità riceve la vita dal Padre (cf. Gv 5, 26) ed è venuto tra gli uomini per farli partecipi di questo dono: «Io sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza» (Gv 10, 10).

L'apostolo Giovanni,  scrive, all'inizio della sua Prima Lettera:  «Ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita (poiché la vita si è fatta visibile, noi l'abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi), quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi» (1, 1-3).

L’Amore di Gesù è l’elisir della Vita immortale, la Luce della Vita, la Sorgente d’Acqua che zampilla per la Vita eterna.

Lo Spirito e la sposa dicono: “Vieni! ”. E chi ascolta ripeta: “Vieni! ”. Chi ha sete venga; chi vuole attinga gratuitamente l’Acqua della Vita.

Gesù viene a salvarci integralmente, salva tutto l’uomo, fatto di spirito e carne, volontà e sentimenti, emozioni e ricordi… Tutte le aree della vita dell’uomo vengono sanate dal Suo Amore, inoltre la Sua Azione può e vuole risalire fino ai nostri antenati, alle generazioni che ci hanno preceduto. Gesù viene a fare piazza pulita di tutto ciò che è vecchio, rende tutto nuovo e fa crescere in noi una Vita nuova, oltre misura, liberandoci dalla prigione del tempo per proiettarci nell’eternità e nella comunione di questa vita nuova con gli altri, in modo che raggiunga ogni fratello e ogni sorella.

Signore, Tu puoi tornare indietro con noi e camminare lungo le nostre vite fino al momento del concepimento. Aiutaci Signore, purificaci e liberaci integralmente. Solo Tu puoi farlo perché sei Amore infinito incontenibile. Tu eri presente nel momento in cui ognuno di noi veniva formato nel grembo materno.

Aiutaci sempre più a conformarci totalmente in Te che sei Maestro di Vita.

Aiutaci a comprendere e riconoscere il Tuo Amore Vivente e presente in tutta la Creazione.

Aiutaci ad amarti sempre più e fa di noi i tuoi strumenti d’Amore.

Grazie per il Tuo Amore infinito, grazie per la Tua Vita sempre nuova.

Dalla Grazia, alla Gloria, noi ti rendiamo Grazie per la tua Gloria immensa.

Per Cristo nostro Signore.

Amen

 

Preghiera di Giovanni Paolo II

O Maria,
aurora del mondo nuovo,
Madre dei viventi,
affidiamo a Te la causa della vita:
guarda, o Madre, al numero sconfinato
di bimbi cui viene impedito di nascere,
di poveri cui è reso difficile vivere,
di uomini e donne vittime di disumana violenza,
di anziani e malati uccisi dall'indifferenza
o da una presunta pietà.
Fà che quanti credono nel tuo Figlio
sappiano annunciare con franchezza e amore
agli uomini del nostro tempo
il Vangelo della vita.
Ottieni loro la grazia di accoglierlo
come dono sempre nuovo,
la gioia di celebrarlo con gratitudine
in tutta la loro esistenza
e il coraggio di testimoniarlo
con tenacia operosa, per costruire,
insieme con tutti gli uomini di buona volontà,
la civiltà della verità e dell'amore
a lode e gloria di Dio creatore e amante della vita.

© 2009; 2017 Natura, Amore e Vita
Antonio BIGLIARDI

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